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ØPavel-una malattiaØ.
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La standing ovation che l'Allianz riserva a Robben è l'immagine forse più significativa della sfida tra Bayern e Hoffenheim, a pochi giorni ormai da quella che si può chiaramente definire la rivincita europea di Champions contro l'Inter di Leonardo. L'olandese torna dal primo minuto a fare coppia con Ribery nelle offensive bavaresi e il risultato non ammette repliche: 4-0 secco all'Hoffenheim!
Il ritorno dal primo minuto delle due stelle bavaresi riporta a centrocampo, suo ruolo naturale, Schweinsteiger. Non serve molto tempo per capire che il Bayern è tornato grande. 90 secondi di gioco e proprio Ribery e Robben costruiscono l'azione che porta al gol facile super Mario Gomez. Il francese lancia il compagno sulla destra, l'olandese sa già quello che deve fare: rasoterra per Gomez che di piatto non perdona. Bayern subito in vantaggio. Non c'è tempo neanche per gustarsi il gol che dopo appena un quarto d'ora i bavaresi raddoppiano. Protagonisti sempre loro: lancio lungo di Schweinsteiger, bravo ad approfittare di un errore Hoffenheim, per Ribery che si mangia un gol praticamente fatto ma sulla ribattuta è bravissimo Muller a prendere palla, superare un paio di uomini e infilare l'ottimo Starke. E diciamo ottimo perchè il portiere dell'Hoffenheim, nonostante i quattro gol presi, è sicuramente il migliore in campo dei suoi. Strepitosa la parata al 37esimo sulla conclusione ravvicinata di Schweinsteiger.
Non c'è partita all'Allianz e il secondo tempo diventa una vetrina per i padroni di casa. Gli uomini di Van Gaal non mollano e non si accontentano nel doppio vantaggio. Muller e Gomez si mangiano una chiarissima occasione da gol al 54esimo. I due gestiscono male un due contro due facendosi recuperare dalla retroguardia ospite. Minuto 62 e si scatena il vero protagonista del match: Robben. L'olandese fa tutto da solo, ruba palla, si accentra, supera un paio di uomini e lascia partire il sinistro che vale il 3-0 Bayern. Non c'è più partita ma gli uomini di Van Gaal vogliono farsi perdonare il Black out di Colonia e sempre Robben decide di far saltare in piedi l'Allianz con un gol che vale, da solo, l'intero biglietto. Ribery lancia perfettamente l'olandese che mette giù, salta un uomo e con una conclusione a giro cala il poker sotto l'incrocio dei pali. Gli ultimi dieci minuti del match sono una dedica del pubblico bavarese proprio a Robben, sostituito all'83esimo.
Finisce 4-0 per il Bayern e ritorno migliore per la coppia Robben-Ribery non poteva esserci. L'Inter di Leonardo è avvisata...
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In attesa di vedere cosa faranno Mainz e Hannover (in campo nei posticipi domenicali), il Bayer Leverkusen mantiene il secondo posto in classifica vincendo con un netto 3-0 sul campo dell’Eintracht Francoforte. Le Aspirine mettono in chiaro le cose fin dal principio, portandosi subito in vantaggio con Rolfes e raddoppiando alla mezz’ora con Renato Augusto; nel finale il tris firmato Balitsch. Successo di misura per Amburgo e Schalke 04, che provano ad avvicinarsi all’Europa: la squadra di Veh regala un esordio amaro a Littbarski sulla panchina del Wolfsburg (0-1 con rigore di Petric), mentre gli uomini di Magath superano il Friburgo grazie a un gol di Farfan. Continua, infine, il cammino suicida di Stoccarda e Borussia Mönchengladbach: i biancorossi sono stati travolti in casa 4-1 dal Norimberga mentre i biancoverdi hanno ceduto 3-1 sul campo del St. Pauli (con tanto di follia di De Camargo, che porta in vantaggio gli ospiti ma poi si fa espellere dando il via al tracollo del Gladbach).
Andrea Prete - Luca Stacul / Eurosport. -
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Poco ci credo, il Bayern per me rimane una di quelle squadre soggette degli intercettatori. . -
Furia Bianconera.
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giusto! . -
christian.93.
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Tutti a tifare Robben . -
ØPavel-una malattiaØ.
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Non potrò mai scordare Juve-Bayer quando io ero allo stadio 
Che sfiga raga
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